Madame Clicquot

Madame Clicquot

Regia di Thomas Napper, 2024

Orari Settembre 2024

– Martedì 17:  17:00 – 19:00 – 21:00 
– Mercoledì 18:  17:00* – 19:00* – 21:00*
– Giovedì 19:  17:00 – 19:00 – 21:00
– Venerdì 20: 17:00 – 19.00 – 21:00
– Sabato 21: 17:00 – 19.00 – 21.00 
– Domenica 22:  17:00 – 19.00 – 21:00*
– Martedì 24:  17:00 – 19:00 – 21:00 
– Mercoledì 25:  17:00* – 19:00* – 21:00*

Cinema Revolution: biglietto unico € 3,50 fino al 19 settembre.
Dal 20 settembre in poi i biglietti torneranno a prezzo pieno.

*VOSI: proiezione in versione originale sottotitolata

Info biglietti
La prenotazione del posto viene assegnata esclusivamente all’emissione del biglietto in loco e non online.

La trama in breve

Madame Clicquot è ambientato in Francia durante le guerre napoleoniche e racconta la vera storia di Barbe-Nicole Ponsardin (Haley Bennett), passata alla storia come “Grande Dama dello Champagne”, prima imprenditrice dello champagne, la Signora che ha dato vita al marchio Veuve Clicquot Ponsardin.
A soli vent’anni Barbe-Nicole divenne Madame Clicquot, in seguito al matrimonio con il rampollo di una famiglia di produttori di vino, François (Tom Sturridge). Nonostante il loro fosse un matrimonio combinato, tra i due è sbocciato l’amore. Peccato che François muoia prematuramente, lanciando la moglie intenta con la crescita della loro figlia, Clémentine.
Da sempre Barbe-Nicole è stata affascinata dagli esperimenti vinicoli dell’eccentrico marito e, dopo la sua dipartita, decide di far avanzare le teorie raccolte del coniuge defunto. A 27 anni, ormai vedova, prova in tutti i modi a proteggere l’eredità della sua famiglia, sfidando gli uomini e lo stato, decisi a privarla di tutti i suoi vigneti. La vedova si dedica allo studio teorico della chimica del suolo, della configurazione delle viti e delle tecniche rivoluzionarie di imbottigliamento.
È così che Barbe-Nicole scommette tutto sul raccolto di uva e sulla sua miscela di spumante, mentre le stagioni si alternano capricciosamente e la concorrenza di Monsieur Moët le sta col fiato sul collo. Come se non bastasse, la vedova sfida anche il Codice napoleonico del 1804, secondo il quale era proibito alle donne gestire attività commerciali. L’unica possibilità che ha Barbe-Nicole Ponsardin è riuscire nella sua impresa o perderà definitivamente tutto.